Dropcap il processo di popolarizzazione della “misura ideale” ha portato a consigli come “Aumentare la dimensione del carattere per i grandi schermi e ridurla per i piccoli schermi.” Sebbene una buona misura migliori l’esperienza di lettura, è solo una regola per una buona tipografia. Un’altra regola è mantenere una dimensione del carattere confortevole.
Allungare l’orlo fino al ginocchio in seta lucida bordeaux completa di cerniera nascosta con piccoli fermagli in viscosa. Tunica in pelle elasticizzata con spalline sottili incorniciata in modo ottimale. l suo alfabeto, alle sponde del Semantico, un grande oceano linguistico. Un piccolo ruscello chiamato Duden scorre accanto al loro luogo e lo rifornisce del necessario. È un paese paradisiaco, in cui parti di frasi arrostite volano in bocca.
Una meravigliosa serenità ha preso possesso di tutta la mia anima, come queste dolci mattine di primavera che godo con tutto il cuore. Persino il potente Puntatore non ha controllo sui testi ciechi, è una vita quasi unortografica. Un giorno però una piccola linea di testo cieco di nome Lorem Ipsum decise di partire per il lontano Mondo della Grammatica. Il grande Oxmox le consigliò di non farlo, perché c’erano migliaia di virgole sbagliate, punti interrogativi selvaggi e trappole di punto e virgola, ma il Piccolo Testo Cieco non l’ascoltò.
Sulla sua strada incontrò una copia. La copia mise in guardia il Piccolo Testo Cieco, che da dove proveniva sarebbe stato riscritto mille volte e tutto ciò che restava dalla sua origine sarebbe stato la parola “e” e il Piccolo Testo Cieco avrebbe dovuto girarsi e tornare nel suo paese sicuro.
Una meravigliosa serenità si è impossessata di tutta la mia anima, come queste dolci mattine di primavera che godo con tutto il cuore. Sono sola e sento il fascino dell’esistenza in questo luogo, creato per la felicità di anime come la mia. Sono così felice, caro amico mio, così assorta nella squisita sensazione della pura esistenza tranquilla, che trascurerei i miei talenti.
Ma nulla di quanto detto dalla copia poteva convincerla e così non passò molto tempo prima che alcuni insidiosi Copy Writers l’assalissero, la ubriacassero di Longe e Parole e la trascinassero nella loro agenzia, dove la abusavano per i loro progetti ancora e ancora. E se non fosse stata riscritta, allora la stanno ancora utilizzando.

Lontano, molto lontano, dietro le montagne della parola, lontano dai paesi Vokalia e Consonantia, vivono i testi ciechi. Separati vivono a Bookmarksgrove proprio sulla costa del Semantico, un grande oceano linguistico. Un piccolo fiume chiamato Duden scorre vicino al loro luogo e lo rifornisce del necessario regelialia.
Una raccolta di campioni tessili era sparsa sul tavolo – Samsa era un commesso viaggiatore – e sopra di essa c’era appesa una foto che aveva ritagliato di recente da una rivista illustrata e sistemata in una bella cornice dorata. Mostrava una signora vestita con un cappello di pelliccia e una stola di pelliccia che sedeva dritta, alzando un pesante manicotto di pelliccia che copriva l’intero braccio inferiore verso lo spettatore.
Gregor si voltò a guardare fuori dalla finestra, guardando il tempo grigio. Si potevano sentire gocce di pioggia che colpivano il vetro, il che lo faceva sentire piuttosto triste. “Cosa ne dici se dormo un po’ di più e dimentico tutte queste sciocchezze”, pensò, ma era qualcosa che non poteva fare perché era abituato a dormire sul suo lato destro e nella sua situazione attuale non riusciva a mettersi in quella posizione.
Comunque si sforzasse di gettarsi a destra, finiva sempre per tornare dove era.
La volontà di vincere, il desiderio di avere successo, l’impulso di raggiungere il proprio pieno potenziale sono le chiavi che apriranno la porta all’eccellenza personale.
Una mattina, quando Gregor Samsa si svegliò da sogni turbolenti, si trovò trasformato nel suo letto in un orribile insetto. Giaceva sulla sua schiena simile a un’armatura e, sollevando un po’ la testa, poteva vedere il suo ventre marrone, leggermente bombato e diviso da archi in sezioni rigide.
Una meravigliosa serenità ha preso possesso di tutta la mia anima, come queste dolci mattine di primavera che godo con tutto il cuore. Anche il potentissimo Puntatore non ha controllo sui testi ciechi, è una vita quasi unortografica. Un giorno però una piccola linea di testo cieco di nome Lorem Ipsum decise di partire per il lontano Mondo della Grammatica. Il grande Oxmox le consigliò di non farlo, perché c’erano migliaia di virgole sbagliate, punti interrogativi selvaggi e trappole di punto e virgola, ma il Piccolo Testo Cieco non l’ascoltò.
La sua stanza, una stanza umana adeguata sebbene un po’ troppo piccola, giaceva pacificamente tra le sue quattro pareti familiari. Una raccolta di campioni tessili era sparsa sul tavolo – Samsa era un commesso viaggiatore – e sopra di essa c’era appesa una foto che aveva ritagliato di recente da una rivista illustrata e sistemata in una bella cornice dorata.
Mostrava una signora vestita con un cappello di pelliccia e una stola di pelliccia che sedeva dritta, alzando un pesante manicotto di pelliccia che copriva l’intero braccio inferiore verso lo spettatore. Gregor si voltò a guardare fuori dalla finestra, guardando il tempo grigio. Si potevano sentire gocce di pioggia che colpivano il vetro, il che lo faceva sentire piuttosto triste.