Nel sempre evolutivo mondo dell’arredamento d’interni, i riflettori si sono spostati—letteralmente—sugli eleganti apparecchi di illuminazione. Sono passati i giorni in cui le piante e i vasi dominavano i nostri spazi vitali; ora, tutto ruota attorno alla collocazione artistica di luci laterali e lampade da tavolo. Poiché le nostre case diventano sempre più visibili su piattaforme di social media come Instagram e TikTok, la scrutinio delle nostre scelte d’arredo si è intensificato, portando a una crescente domanda di opzioni di illuminazione esteticamente gradevoli.
Secondo Harriet Pringle, amministratore delegato della piattaforma di oggetti usati per la casa Narchie, c’è stato un notevole aumento del 47% nelle vendite di lampade rispetto all’anno precedente. Questa impennata della domanda ha spinto i principali rivenditori a espandere i loro reparti di illuminazione, con John Lewis e Heal’s in prima linea.

Camilla Rowe, responsabile degli acquisti di accessori per la casa da John Lewis, sottolinea il potere trasformativo dell’illuminazione nell’arredamento domestico, notando che la giusta illuminazione ambientale può aggiungere profondità e creare un’atmosfera accogliente. Allo stesso modo, Claire Anstey, acquirente di illuminazione presso Heal’s, sottolinea la crescente preferenza per l’illuminazione più morbida offerta da lampade da tavolo e da parete, che fungono anche da elementi decorativi.
Uno dei principali motori di questo cambiamento è l’avvento delle lampade senza fili, che offrono maggiore flessibilità nel design e nell’uso. Portatili e ricaricabili, queste lampade sono ideali per illuminare angoli bui o creare atmosfere sia al chiuso che all’aperto. In particolare, le lampade senza fili a forma di fungo hanno catturato l’immaginazione dei consumatori, con opzioni disponibili a diversi livelli di prezzo, tra cui la iconica lampada Panthella dello stilista danese Verner Panton.
Oltre a fornire luce, queste lampade fungono anche da eleganti pezzi d’arredo, con design colorati e forme scultoree che stanno guadagnando popolarità. Helen White, co-fondatrice di Houseof, sottolinea la tendenza verso forme astratte e organiche nel design dell’illuminazione, riflettendo un desiderio per pezzi unici e accattivanti.

L’intersezione tra arte e illuminazione è esplorata anche in mostre come Shine On presso Sadie Coles HQ, che mette in mostra luci create da artisti come Sarah Lucas e Jim Lambie. Sebbene alcune di queste creazioni artistiche potrebbero non avere un grande appeal di massa, esse dimostrano le possibilità creative intrinseche nel design dell’illuminazione.
La personalizzazione è un’altra tendenza chiave, con marchi come Pooky che offrono una vasta gamma di paralumi e basi per permettere ai clienti di creare le proprie soluzioni di illuminazione uniche. Questo focus sulla personalizzazione riflette il desiderio di espressione individuale nell’arredamento domestico.

Inoltre, le lampade offrono benefici pratici per gli inquilini, offrendo un modo semplice ma efficace per migliorare l’atmosfera di una stanza senza la necessità di un’installazione o ristrutturazione estesa. Come evidenzia White, una nuova illuminazione può trasformare radicalmente l’aspetto di uno spazio, rendendola un investimento valido per coloro che desiderano rinfrescare gli interni.
In sintesi, l’illuminazione elegante è emersa come l’ultimo must dell’interior design, offrendo forma e funzione in pari misura. Che si tratti di aggiungere un tocco di colore, di un’eleganza scultorea o di un accenno di intrigante arte, le lampade sono diventa