Per oltre 80 anni, due donne pioniere hanno infranto le barriere quando si sono candidate per posizioni di impiegato di polizia presso il Dipartimento di Polizia di El Paso. Il loro passo audace ha aperto la strada affinché le donne diventassero eventualmente ufficiali all’interno del dipartimento, un traguardo significativo nella storia delle forze dell’ordine.
Nel 1942, un annuncio su un giornale locale cercava una poliziotta a tutto servizio, segnando un momento fondamentale. Poi, nel 1974, le prime cinque donne si sono laureate presso l’Accademia di Polizia di El Paso, giurando di proteggere e servire la comunità. Da allora, il numero di donne agenti è costantemente aumentato, con 171 donne attualmente al servizio tra i circa 1100 agenti del dipartimento.
La detective Judy Oviedo, che serve da 17 anni, riflette sul panorama in evoluzione delle donne nell’apparato di polizia. Iniziando la sua carriera in pattuglia, Oviedo è passata alla Squadra per i Crimini Contro i Minori, mostrando i diversi ruoli che le donne possono ricoprire nelle forze dell’ordine. Crede che il desiderio di fare la differenza e servire la comunità spinga molte persone, indipendentemente dal genere, a perseguire carriere nell’apparato di polizia.
Oviedo sottolinea la prospettiva unica che le donne portano alla polizia, notando la loro accessibilità e empatia, che possono aiutare a colmare le lacune all’interno della comunità. Superando ulteriormente le barriere, Oviedo è diventata l’unica tecnica di bombe certificata del dipartimento, un ruolo storicamente ricoperto da poche donne. Nonostante le sfide affrontate, Oviedo resta concentrata nel dimostrare la sua efficacia, sottolineando che la polizia non è specifica per il genere.

Il Dipartimento di Polizia di El Paso valorizza la diversità e il talento, accogliendo donne provenienti da vari contesti. Di recente, la pugile professionista Stephanie Han si è unita al corpo di polizia, mettendo in luce l’impegno del dipartimento nel reclutare individui con interessi ed esperienze diverse. La decisione di Han di unirsi riflette un trend più ampio nell’ispirare le generazioni future e dimostrare che una carriera nella polizia è accessibile anche alle donne.
All’avvicinarsi della Giornata Internazionale della Donna, serve da promemoria per celebrare gli obiettivi raggiunti dalle donne come la detective Judy Oviedo e Stephanie Han, che stanno spezzando gli stereotipi e aprendo la strada per le future generazioni di donne nell’apparato di polizia. La giornata riconosce i successi delle donne senza tener conto di divisioni, evidenziando i progressi compiuti verso l’uguaglianza di genere in vari campi in tutto il mondo.